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Lavo le mie ossa

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Lavo le mie ossa
con i flussi
della sabbia del tempo.
Una clessidra rotta
a spargere ore vuote
nel nulla a contenere.
Assenza del sé
in quadri bianchi,
in cornici vuote.
Facce piatte
di antenati ignoti
raffigurati in lapidi
perse in cimiteri dimenticati.
Come fili di nebbia in paludi di silenzio.

 Andrea Leonelli - 14/12/2014 19:23:00 [ leggi altri commenti di Andrea Leonelli » ]

Grazie mille Cristina per le tue parole. Nella poesia, la rinascita...

 Cristina Bizzarri - 14/12/2014 17:29:00 [ leggi altri commenti di Cristina Bizzarri » ]

Ho scorso le poesie che trovo dolorosamente belle. Ho guardato solo dopo averle lette la biografia dell’autore, entrando con maggiore consapevolezza nei suoi testi.
Una testimonianza e un diario di un’anima dal tratto forte, deciso, secco. Molto veri, rimangono impressi.
Nella poesia la speranza?

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